Una piccola area di appartamento significa semprevincolo nella riqualificazione e mancanza di una soluzione alternativa? Abbiamo chiesto ad un architetto esperto di commentare 19 progetti di piccoli appartamenti e di sottolinearne i pro e i contro. Visivamente Uno dei tipi di attività di progettazione preferiti dal nostro esperto di oggi è la pianificazione e la riqualificazione di un'ampia varietà di oggetti, ma in misura maggiore: abitazioni private. Vale anche la pena notare che la pianificazione non è solo linee su un piano; una soluzione competente richiede un pensiero tridimensionale: ciò consente di vedere sia le sfumature che le caratteristiche del problema, nonché nuove opzioni originali per risolverlo. Ci siamo rivolti all'architetto Igor Bokov per commenti e consigli. Igor Bokov, architetto Laureato alla Facoltà di Architettura SUSU nel 2010, ha difeso la sua tesi di master presso l'Istituto di Architettura di Mosca nel 2015. Dal 2010 si occupa di progettazione architettonica, spaziando da alloggi mobili e stand espositivi a progetti di edifici commerciali, cottage e soluzioni per appartamenti urbani. Lavorando con le riqualificazioni, mi sono convinto che “più piccola è l'area dell'appartamento progettato, più complesse, ma allo stesso tempo più interessanti diventano le attività di pianificazione. E una soluzione elegante è una ricompensa sia per l’autore che per il cliente”. La disposizione di questo minuscolo monolocale è complicata dalla posizione della porta d'ingresso e della porta scorrevole del balcone vicino alla parete longitudinale, il che rende difficile la disposizione dei mobili lungo questa parete. E se sul lato d'ingresso questo svantaggio è compensato da uno spogliatoio di passaggio, sul lato opposto bisogna letteralmente “dormire in cucina”. È stato addirittura necessario spostare il letto vicino alla finestra per lasciare spazio sufficiente per il tavolo da pranzo, poiché la posizione della cucina vicino alla parete opposta è fissata da un collegamento idraulico.
La cosa più controversa in questo appartamento è sicuramenteè posizionare una camera da letto aperta proprio accanto all'ingresso, per di più priva di luce naturale. Ciò, però, ha permesso di organizzare una zona giorno separata. Una parete soggettivamente diritta che attraversa tutto l'appartamento allunga il corridoio formato dal muro del bagno di fronte, e la porta d'ingresso in fondo rende lo spazio un po' scomodo.
Il vantaggio principale qui èampie nicchie laterali alcova a sinistra ea destra dell'ingresso, ma la riqualificazione è stata resa ancora più semplice dalla presenza di una finestra in una delle nicchie, oltre che da montanti idraulici separati per cucina e bagno. E se, in assenza di finestre, fosse sufficiente rimuovere il muretto tra la cucina e il soggiorno, estendere le comunicazioni al montante comune è molto più difficile. Originale lo spogliatoio a forma di L. È qui che finiscono i suoi vantaggi. Quando si utilizzano gli scaffali si verifica un dispendio eccessivo di spazio e, allo stesso tempo, uno spazio ristretto. Un armadio lungo con ante verso il corridoio e uno basso nello stesso posto, vicino al bagno: una soluzione più banale, ma pratica.
Suggerimento su armadi separati dai precedentiesempio è incarnato in questa disposizione, ma il resto dei mobili è disposto in modo un po' strano: in primo luogo, c'è un tavolo da pranzo proprio sul corridoio, e in secondo luogo, un letto aperto invece di una camera da letto separata, e anche vicino alla cucina, che devi bypassare, insieme al divano, attraverso il soggiorno. Queste carenze potrebbero essere attribuite alle dimensioni ridotte, ma i corridoi ampi e gli spazi liberi dicono il contrario…
Spostamento del volume vetrato all'estremità dell'appartamentocome a suggerire che la loggia preesistente fosse isolata e abbinata al soggiorno. La demolizione dei restanti muri quasi fino al bagno è dovuta alla necessità di luce naturale, e le due nicchie poco profonde formate dalla sporgenza formavano molto logicamente la cucina e, non molto logicamente, il soggiorno: data la mancanza di armadi, sarebbe possibile mettere il divano con lo schienale in una nicchia, e recintare la zona notte con un mobile con TV, liberando allo stesso tempo la finestra panoramica.
La forza di questo layout semplice e di successo èproporzioni dei locali. È facile sostituire un letto singolo con un letto matrimoniale rispecchiando la sua posizione con un tavolo da lavoro. Un piccolo inconveniente è il posto al tavolo da pranzo con le spalle alla porta d'ingresso, tuttavia, questo può essere corretto semplicemente ruotando il divano e il mobile TV di 90 gradi: in questo caso, lo spazio tra loro consentirà di girare la sala da pranzo tavolo.
Una serie di classici per piccoli appartamentile tecniche ci hanno permesso di creare un layout armonioso e logico. Se lo si desidera è anche possibile delimitare la zona notte con un muro al centro della stanza. Lo spazio ampio e vuoto dietro lo schienale del divano, tuttavia, dimostra che sarebbe possibile disporre i mobili in modo un po' più compatto e razionale: nell'appartamento non c'è abbastanza spazio per un tavolo da pranzo a tutti gli effetti, perché cenare a il bancone bar con lavello incassato, affacciato sulla cucina chiusa, non molto comodo.
La zonizzazione di questo appartamento è praticamenteidentico all'esempio precedente, anche la porta del bagno si trova nella stessa nicchia. La zona notte è però già visivamente separata dalla zona giorno e lo schermo al plasma può essere ruotato su entrambi i lati. Puoi facilmente fare spazio al tavolo da pranzo rispecchiando la “penisola” della cucina rispetto alla porta d'ingresso.
Buona illuminazione, spaziosità, ariosità -prima impressione entrando in questo appartamento. Tuttavia, osservando più da vicino la pianta, si nota un certo dispendio eccessivo di spazio per i locali di servizio: ad esempio, a causa di una stanza separata vicino all'ingresso, non c'era abbastanza spazio per posizionare un lavandino in un unico fronte della cucina, che potrebbe essere facilmente disposti a forma di L. Altro piccolo appunto, forse, è il pannello al plasma che copre metà dell'alta finestra.
Questo ingresso al centro costituisce le zone dei localii bordi sono più proporzionati, ma la rampa di scale restringe molto la parte centrale, provocando una mancanza di luce naturale, e la zona pranzo e anche la camera da letto devono essere posizionate proprio sul passaggio. Ciò che attira immediatamente l'attenzione è uno spazio per i vestiti proprio nell'angolo, che potrebbe essere reso più comodo riorganizzando le grucce, la vasca da bagno, il letto e il mobile TV: tutti e quattro gli elementi in un complesso.
L'idea della disposizione di questo appartamento è comeè semplice: tutto è disposto in sequenza, uno dopo l'altro lungo le pareti, dall'ingresso alla finestra. A causa della piccola superficie totale, abbiamo dovuto lasciare solo il minimo indispensabile di spazi e mobili: la cucina abitabile è combinata con il corridoio, e l'unica stanza comprende le funzioni di spogliatoio, ufficio, camera da letto e un soggiorno.
Ma ecco un esempio di un appartamento ancora più stretto, di piùsomigliante ad un container da 40 piedi trasformato in abitazioni. Se guardi da vicino, puoi vedere che è stato necessario abbandonare non solo la vasca, ma anche i due fuochi del piano cottura, e lo spazio per essa è rappresentato solo dagli scaffali sopra il letto e da un mobile alto vicino al frigorifero. Una sedia solitaria su un minuscolo tavolo da pranzo porta un tocco di tristezza all'interno di questo appartamento.
Il contrasto del gruppo è chiaramente visibile in questo appartamentopiccoli ambienti sul lato ingresso e un enorme ambiente unico terminante con una finestra a tutta parete. Tali aree avrebbero reso facile la distinzione tra zone separate, ma la percezione dello spazio come uno spazio unico e integrale era chiaramente intesa fin dall'inizio. E anche il posto letto aperto qui non colpisce semplicemente per la sua lontananza a una distanza sufficiente e la sua posizione nell'angolo, proprio all'estremità della stanza. L'attenzione è attirata da un divano autoportante e da un tavolo da pranzo in vetro.
Qui è chiaramente iniziata la decisione progettualeuna spaziosa nicchia che ospita non solo un angolo cottura, ma anche un box doccia. La camera da letto, recintata con armadio, è comoda grazie ad una finestra separata. Un pavimento piastrellato bianco per l'intero appartamento viene subito percepito come un po' scomodo, soprattutto in una camera da letto senza porta o soglia.
Ed ecco un esempio di una disposizione quasi similelocali, ma in un volume rettangolare, senza sporgenze e nicchie. L'orientamento bifacciale delle finestre in appartamenti così piccoli è più tipico nel caso della loro posizione terminale e angolare nella casa. Se lo si desidera, una camera da letto con una finestra separata può essere facilmente separata da una parete divisoria con una porta non pregiudicherà né la percezione né la comodità d'uso dell'appartamento.
Una soluzione sorprendente quando si posiziona il condotto di ventilazioneal centro dell'appartamento: non è difficile intuire che il volume centrale contiene un bagno, e la distanza tra questo e la parete di fondo indica la presenza di armadi a muro con accesso dalla camera da letto. La questione dello scopo dell'angolo dietro il mobile della cucina rimane aperta, ma a giudicare dall'attrezzatura della cucina, è qui che verrà posizionato il frigorifero. Un problema molto più grande è l’isolamento acustico e luminoso della camera da letto, poiché il volume centrale non raggiunge il soffitto. Naturalmente, in un monolocale doppio questo non è così rilevante, soprattutto perché la camera da letto stessa non ha nemmeno le porte.
La larghezza dell'appartamento è consentita abbastanza liberamenteeffettuare la zonizzazione; A prima vista ci sono abbastanza posti per riporre le cose, ma a causa della stessa larghezza della stanza la distanza dal divano alla TV in soggiorno è già un po' grande.
Dividendo qui la cucina in due parti,Naturalmente, ha senso ai fini della compattezza delle comunicazioni idrauliche, e il piano di lavoro a forma di L “collega” il processo di cottura, avvicinando la configurazione a quella a forma di U. Un'altra soluzione originale è la collocazione separata del lavabo, che permette di ottenere un bagno quasi separato. La domanda sorge solo per quanto riguarda la zona: perché preoccuparsi di così tante partizioni per organizzare un piccolo appendiabiti e spazio per scaffali o un armadio. È molto più semplice installare un guardaroba normale.
Questo appartamento ha una gamma completa di tecniche perlo spazio più piccolo possibile: una cucina abitabile con fornello a due fuochi, una poltrona al posto del divano, uno schermo al plasma montato a parete… Il bagno, grande quanto una cucina, qui sembra addirittura spazioso, ma l'impressione è ingannevole: le dimensioni della vasca ne rivelano le reali dimensioni.
Anche qui vediamo la cucina divisa in duezone quando la zona “umida” si trova vicino al bagno. Con questo accorgimento è consigliabile rendere bassa la parete tra cucina e soggiorno per permettere alla luce naturale di penetrare, senza dimenticare di coprire la parte posteriore del frigorifero e di far passare un condotto di ventilazione fino alla cappa. È improbabile che un piccolo armadio sia sufficiente per riporre le cose e non c'è alcuna zona pranzo. L'unica stanza che ha abbastanza spazio è il bagno. naibann.com
Come pianificare un piccolo appartamento: 19 di pianificazione con perizia
