Come attrezzare un corridoio durante i periodi piovosi e fangosi? È semplice: devi solo fare alcune cose. Quali: leggi il nostro nuovo materiale
Ed ecco che arriva l'autunno. Blues, raffreddore, pioggia e fango. И конечно, золотые листья, школьники с неподъёмными портфелями и очаровательные зонтики. Осень можно воспевать в стихах, можно клеймить за непогоду, а можно принимать как должное. В любом случае её придётся пережить ещё один раз. И дабы этот раз не оказался самым запоминающимся по ряду дурных причин, мы рекомендуем заранее подготовиться к самому неприятному — к слякоти. 
Buongiorno, pioggia da lunedì a domenica.Ciao, grumi di terra sulle zampe del tuo amato cane. La pace sia con voi, fango fuori dalla finestra. Rimani dove sei per sempre e per sempre. Quando uscite di casa, potete naturalmente cavarvela con queste frasi rassicuranti e sperare con tutte le vostre forze nel meglio, oppure potete riorganizzare un po' l'ambiente del corridoio e dormire sonni tranquilli. Oppure, meglio ancora, uscite con calma.
Quindi, la prima cosa di cui avrà bisogno il tuo corridoio èÈ un sistema chiaro. Nel punto in cui indossi i tuoi indumenti da esterno, non c'è e non può esserci alcun pericolo di entrare in una pozzanghera di acqua piovana che cola dagli stivali o dall'ombrello. Ciò significa che ogni cosa nel tuo corridoio dovrebbe avere il suo posto.
Un ombrello ha bisogno di un supporto o di un cestino.Anche una lattina andrà bene. Per gli stivali di gomma è indispensabile un vassoio o almeno un tappetino di gomma. Anche l'impermeabile dovrebbe avere un suo posto dove non possa bagnare nessuno o niente di importante.
Durante la stagione delle piogge, è meglio non chiudere i vestiti soprabiti negli armadi, ma appenderli liberamente su una traversa, dove potranno asciugarsi senza sgualcirsi.
Come puoi vedere, prepariamo il corridoio per la neveun'impresa tutt'altro che noiosa, ricca di nuove impressioni e scoperte. Se sei un romantico e un ottimista, ovviamente. In caso contrario, percepisci questa azione come una necessità. Ecco cosa facciamo.
