Le cucine open space stanno diventando sempre più popolaripopolare nelle case e negli appartamenti russi. In precedenza, una tale soluzione progettuale era associata a piccoli immobili, ma oggi la riqualificazione viene sempre più effettuata in appartamenti di 2 e 3 locali, in edifici residenziali di lusso e cottage di campagna.Non sempre capita di abbinare cucina e soggiornoA causa delle dimensioni ridotte dell'appartamento, questo desiderio nasce spesso tra i proprietari che desiderano arredare la propria casa nel modo più confortevole possibile. Come dimostrano numerosi sondaggi, i proprietari di immobili decidono di trasformare la cucina in soggiorno soprattutto per il desiderio di rendere la propria casa il più confortevole possibile. Ci sono diversi punti importanti nella zonizzazione e nell'arredamento di una cucina a pianta aperta che devono essere presi in considerazione per rendere la stanza confortevole per l'uso quotidiano e per ricevere gli ospiti.
Usa razionalmente ogni metro quadrato
Sugli aspetti positivi di tale riqualificazionePosso parlare all'infinito, ma c'è anche un neo. Prima di trasformare una cucina in un soggiorno, è necessario tenere conto degli aspetti negativi di tale decisione e cercare di prevenirli. Prima di tutto, devi prenderti cura di una cappa di alta qualità, altrimenti l'odore del cibo cotto sarà costantemente presente nella stanza. Il passo successivo dovrebbe essere la pianificazione e l'attuazione di misure per l'insonorizzazione di alta qualità della cucina, perché in questo caso ci sarà un rumore costante proveniente dall'impianto idraulico, dagli elettrodomestici e dalla TV. L'opzione migliore è acquistare porte con elevate proprietà fonoassorbenti per una stanza del genere: plastica o legno. Dobbiamo subito tenerne conto: le porte scorrevoli sono un elemento alla moda delle case e degli appartamenti moderni, ma in termini di isolamento acustico sono ancora significativamente inferiori alle porte a battente.Per la cucina-soggiorno avrai bisogno di alta qualitàuna cappa che impedisce all'odore dei cibi cucinati di riempire l'intera stanza. Il problema con la porta può essere risolto in un altro modo se le uscite di entrambe le stanze conducono ad un corridoio comune. Questa soluzione progettuale richiede costi aggiuntivi, ma è una delle più pratiche. Quando si combinano le stanze, è meglio bloccare la porta della cucina e lasciare un ingresso al corridoio dalla cucina, che si è trasformato in un soggiorno. Le porte della cucina sono spesso in vetro o con inserti in vetro, quindi dovrai prestare particolare attenzione all'illuminazione del corridoio, dopo la scomparsa di una porta si deteriorerà notevolmente; Ma puoi farlo in un altro modo: bloccare la porta della cucina in modo da formare una nicchia. Questa mossa aiuterà a risolvere diversi problemi contemporaneamente:
- aumenterà l'area utile dei locali combinati;
- ridurrà il corridoio, che non porta un carico funzionale completo;
- permetterà nella nicchia della cucina di collocare gli elettrodomestici che erano nel corridoio.
Cosa fare se le stanze dell'appartamento sono cosìminuscolo, quindi unire due stanze non aiuta a risolvere il problema? In questo caso è necessario riconsiderare i mobili e gli elettrodomestici necessari per sistemare la cucina-soggiorno. È del tutto possibile che per risolvere efficacemente il problema dovrai riconsiderare i tuoi stereotipi. Uno degli errori più comuni che i proprietari di immobili commettono quando organizzano una cucina-soggiorno è il desiderio di collocarvi il più possibile mobili ed elettrodomestici. Quando la stanza è grande, questo è effettivamente possibile. Ma se l'appartamento ha un balcone isolato con porta sulla cucina, è possibile posizionare il frigorifero su di esso. Puoi fare lo stesso con il forno a microonde e, in generale, con tutti gli elettrodomestici, liberando spazio in una piccola cucina.Il balcone può essere abbinato alla cucina-soggiorno,posizionando lì un tavolo da pranzo o un divano. Balcone — è una risorsa preziosa per aumentare lo spazio utilizzabile in piccole case e appartamenti. Può essere utilizzato efficacemente anche se non dispone di una porta per la cucina o il soggiorno. Puoi dotarlo, ad esempio, di un piccolo ufficio e utilizzare lo spazio liberato come posto letto. È subito necessario prevedere le dimensioni del tavolo da pranzo per la stanza abbinata. Il tavolo potrebbe risultare troppo grande per la stanza a causa della presenza di arredi installati a terra. Ma d'altra parte: con l'aiuto di un tavolo del genere, e non solo di un divano, viene eseguita la zonizzazione della stanza. La tabella stessa è divisa in aree lavorative e non lavorative. Nella prima zona, ad esempio, vengono posizionati i piccoli elettrodomestici, la seconda viene utilizzata per servire. Un tavolo del genere può essere diviso da un piccolo schermo traslucido; non appesantirà lo spazio e sembrerà molto alla moda, soprattutto se nel suo design viene utilizzata l'illuminazione. Quest'ultimo creerà un'atmosfera festosa e rilassata nella stanza la sera. Ritorna ai contenuti</a>
Cosa fare con il divano, la TV e altre cose
Questa domanda si incontra abbastanza spessochi ha deciso di trasformare la cucina e aumentare l'area utilizzabile della stanza. Un normale divano che una volta sembrava appropriato nel soggiorno potrebbe non essere affatto adatto per una nuova stanza. In questi casi, i progettisti consigliano di affidarsi ai divani angolari. Tali mobili consentono di non occupare la parte centrale della stanza e consentono di organizzare lo spazio in modo economico e funzionale. Gli esperti consigliano di acquistare mobili trasformabili per locali combinati. Non parliamo solo del divano per la cucina, ma anche di mobili contenitori e tavoli. Questi ultimi sono molto apprezzati da abbinare ai mobili. Ma ultimamente sono diventati particolarmente di moda gli armadietti che consentono di “nascondere” uno scaffale con piatti, un lavello e uno scomparto per riporre forchette, cucchiai, coltelli e altri oggetti domestici.Possibilità di disporre i mobili del soggiorno abbinato alla cucina. È meglio dividere una cucina open space in due zone:
- lavoro;
- pubblico.
Questo è abbastanza logico e dovuto alle specificitàuna stanza destinata alla cucina quotidiana, al relax delle serate con la famiglia e al ricevimento degli ospiti. È impossibile immaginare la vita moderna senza TV. Alcune persone lo posizionano in un'area di lavoro, mentre altri lo posizionano in un'area pubblica. In questi casi, le opinioni dei proprietari sono solitamente divise in opinioni diametralmente opposte. Può darsi che la TV, spostata in cucina, si trovi in una posizione scomoda in entrambe le zone. I progettisti di cucine open space consigliano di acquistare un modello di TV al plasma widescreen e di installarlo sul muro al centro tra le zone. Questa opzione è comoda da usare e aiuterà a dividere lo spazio della stanza senza spese aggiuntive. Ritorna ai contenuti</a>
Per cucinare e ricevere ospiti
I colori contrastanti sono ampiamente utilizzati per la zonizzazione.soluzioni cromatiche per rivestimenti di pareti, soffitti e pavimenti. L'area di lavoro dovrebbe essere più buia dell'area pubblica, non solo per ragioni estetiche, ma anche pratiche. Non dovresti lasciarti trasportare dall'eccessiva decorazione dell'area di lavoro, poiché trasporta un carico funzionale maggiore rispetto a quello pubblico. Come strumento di zonizzazione, è di moda utilizzare un bancone bar che delimita la cucina. Se la stanza è piccola, ha senso utilizzare quanto segue per risolvere questo problema:
- tende;
- tende;
- persiane.
Tuttavia, non dobbiamo dimenticare la selezione dei tessutitende e tendaggi. È necessario fare attenzione a scegliere una texture il cui aspetto estetico non sarà influenzato dall'umidità e dagli sbalzi di temperatura, che sarà comunque presente in un ambiente che unisce cucina e soggiorno. Ritorna ai contenuti</a>
Decisioni di tendenza
Parete scorrevole tra cucina e soggiornomolto comodo e permette di dividere la stanza in ogni momento. Un'opzione pratica è considerata l'acquisto di tende invece delle solite tende. È meglio dare la preferenza ai modelli non in tessuto realizzati con plastica resistente all'umidità. Esiste anche un'opzione interessante per delimitare lo spazio utilizzando contemporaneamente tende e persiane. I primi sono collocati in un'area pubblica, i secondi — nella sala di lavoro. La cosa principale qui è che il "vestito da finestra" è armoniosamente combinato in stile e colore. C’è una questione controversa: il mobile che divide la cucina in zone dovrebbe essere luminoso o neutro se posizionato al centro. La mossa classica è utilizzare mobili dai colori neutri. Per quanto riguarda gli schermi, qui non c'è consenso. In alcuni casi, gli esperti di design consigliano colori vivaci, in altri — tonalità neutre. Pertanto, è molto importante tenere conto della combinazione di colori complessiva della stanza, dei mobili e degli accessori, in modo da non commettere errori nella scelta. Oppure fallo in modo ancora più semplice: acquista schermi di vetro su ruote. Sono realizzati in vetro temperato traumatico; tali schermi lasciano passare perfettamente la luce e permettono di “ridisegnare” la cucina in ogni momento: basta spostare lo schermo in un altro posto. Anche un rack può svolgere un ruolo simile, ma è meno mobile. D'altro canto, è possibile posizionare bellissimi accessori sullo scaffale per evidenziare lo stile speciale della stanza. C'è un'altra sfumatura importante: quando il confine tra le zone corre lungo il soffitto, è necessario prestare attenzione per garantire che la delimitazione sia parallela ad essa sul pavimento. Il limite potrebbe essere una variazione del livello del pavimento di 10-15 centimetri. Fai lo stesso con il soffitto. Per quanto riguarda gli elementi decorativi massicci, è meglio evitarli, poiché appesantiranno lo spazio della stanza e ne ridurranno la funzionalità.