In una conversazione, Boris Uborevich-Borovsky ha detto cheogni architetto deve cercare un “linguaggio nuovo”. Per diversi decenni, l'architetto e il suo team hanno dimostrato di aver risolto con successo questo problema. Uborevich-Borovsky è stato in grado di trovare una nuova lingua, che si è rivelata vicina e comprensibile a molti. Linee chiare, ascetismo del colore, vetro, forme insolite - così l'architetto "parla" al mondo Boris Uborevich-Borovsky - un uomo che ama andare avanti. Ama esplorare lo spazio e stare attento con il colore. Tuttavia, non diremo tutto in una volta. Il classico del minimalismo ha condiviso i suoi principi nella vita e nel design in una conversazione con noi, e tu hai un'opportunità unica per conoscerli. Boris Uborevich-Borovsky Architetto, capo dello studio di architettura ub.design. Presidente della Società di architettura di Mosca, membro dell'Unione degli architetti di Mosca, professore all'Istituto di architettura di Mosca, capo del laboratorio n. 7 di Mosproekt OJSC. uborevich.ru
Principi del lavoro di Boris Uborevich-Borovsky
stile
- Sono cresciuto all'Istituto di architettura di Mosca, e questa è la scuola da cui provengoIl costruttivismo è alla base dell'arte del XX secolo. Quindi il minimalismo mi è più vicino, come ormai dicono tutti. In effetti, è solo uno stile moderno in cui lavorano molti architetti. I paralleli storici non sono molto interessanti per me, anche se abbiamo diversi progetti che abbiamo realizzato in stile storico. Ad esempio, abbiamo creato una delle case nella regione di Mosca, ispirata al Palazzo Elagin di Karl Rossi. Ma ancora, non è mio. Anche se la conoscenza degli stili storici è necessaria, soprattutto quando si studia, si analizza, quando si vuole capire come l'architettura si è sviluppata nel tempo. Mi piace andare avanti, non guardare indietro. Mi sembra che dobbiamo inventarci qualcosa di nostro. Forse posso farlo, forse non benissimo, ma in ogni caso credo che un architetto dovrebbe cercare un nuovo linguaggio. 
Appartamento sulla strada di Vavilov Studente di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento sulla strada di Vavilov Studente di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento in via Vavilov. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento in via Vavilov. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento in via Vavilov. Studio di Boris Uborevich-Borovsky
Listino prezzi
Abbiamo scelto una certa nicchia. Abbiamo ritenuto che siamo ancora in posizioni elevate, perché abbiamo alcuni vantaggi. Non spaventiamo il cliente con un prezzo favoloso, non siamo tali stelle che possono impostare un tag prezzo irrealistico. Ma crediamo ancora che non possiamo essere confrontati con gli studenti che hanno appena iniziato a lavorare e con coloro che non hanno ancora esperienza sufficiente. Pertanto, il nostro lavoro è stimato nell'importo di 100 euro per un metro quadrato - questo è il prezzo minimo. E poi guardiamo l'oggetto, il cliente, il budget previsto. Perché l'architetto guadagna non solo il progetto, ma anche il sostegno della costruzione, dell'assemblea - ci sono molti lavori diversi per l'architetto. 
Appartamento sulla strada di Olof Palme. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento sulla strada di Olof Palme. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento sulla strada di Olof Palme. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento sulla strada di Olof Palme. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento sulla strada di Ulofa Palme. Studio di Boris Uborevich-Borovsky
unicità
La nostra unicità è dovuta al fatto che abbiamoAbbiamo accumulato molta esperienza: operiamo nel campo dell'interior design da 22 anni. Sappiamo molto sull'uso dei materiali. Ora c'è un gran numero di giovani architetti di talento che hanno belle idee, ma non sanno come realizzarle, perché non sanno come maneggiare i materiali. E devi saperlo a fondo e profondamente, perché a loro possono succedere cose diverse. Abbiamo fatto molto, sappiamo molto. Continuiamo a ricordare la ben nota saggezza che un architetto matura all'età di 50 anni. L'esperienza è la nostra principale risorsa. Il nostro secondo vantaggio è che siamo principalmente architetti e pensiamo dal punto di vista dell'organizzazione dello spazio. Questo a volte viene dimenticato sia dai designer che dai decoratori. Credono che la cosa principale, ad esempio, sia il colore, la forma o la densità di un disegno. Ma dimenticano che ci sono proporzioni della stanza, ergonomia elementare, secondo cui una persona si sente a disagio in un corridoio stretto, in una stanza con un soffitto basso o con pareti nere. Lo studio dello spazio dovrebbe essere il principale punto di partenza per la costruzione di un interno. Conoscendo il colore e comprendendo il colore, non lo sfruttiamo nella misura in cui interferisce con i nostri progetti. Molti progetti, soprattutto in Russia, sono realizzati con alcune combinazioni di colori dominanti che spaventano il consumatore. Distruggono determinati canoni. Forse questo è qualcosa di rivoluzionario, ma è molto difficile conviverci. Anche la nostra attitudine attenta alle combinazioni di colori è un vantaggio. 
Appartamento in via Veskovsky vicolo cieco. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento in via Veskovsky vicolo cieco. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento in via Veskovsky vicolo cieco. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento in via Veskovsky vicolo cieco. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Appartamento in via Veskovsky vicolo cieco. Studio di Boris Uborevich-Borovsky
I progetti più cool
Abbiamo fatto molti oggetti diversi, ma non lo facciamosono focalizzati solo sul design degli interni. Ci piace molto affrontare una grande architettura. Recentemente abbiamo partecipato al concorso per il progetto del centro parlamentare della Federazione Russa. Una volta abbiamo costruito quasi tutto l'alloggio su Khodynka. Abbiamo vinto la concorrenza per il padiglione dell'energia nucleare sul territorio di VDNKh. Abbiamo aiutato Olga Sviblova a creare la Casa di Fotografia di Mosca, che si è trasformata in un "Museo di Arte Multimediale". Questo è anche il nostro lavoro. Io e la mia squadra riteniamo che la multidimensionalità nel lavoro dell'architetto sia corretto. 
Casa padronale nel villaggio Ozerny. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Il Centro Parlamentare. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Padiglione dell'energia atomica nel territorio del VDNH. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Complesso multimediale di arti attuali. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Casa residenziale "Parus" sul campo Khodynka. Studio di Boris Uborevich-Borovsky
Appartamento in Filippovskiy Lane
Il mio progetto preferito è un piccolo loft suVia Filippovskij. Ci è stato detto: "Non c'è ancora nessun cliente, anche i termini di riferimento, fai quello che vuoi". Si è rivelato uno dei nostri migliori progetti. È stato realizzato molto tempo fa, più di 10 anni fa, ma è molto inaspettato, accogliente, confortevole e luminoso. Penso che questa sia una pietra miliare nella nostra creatività. Amo questo progetto perché è stato fatto in una volta sola, veloce ed economico. Si è rivelato molto efficace. Questa esperienza ci è piaciuta molto anche per il fatto che l'influenza del cliente ha sia un lato positivo che uno negativo. Il vantaggio è che facciamo il nostro lavoro per il cliente, e il suo atteggiamento, umore, visione del mondo dovrebbe costituire la base del progetto. Ma d'altra parte, il cliente spesso si mette in mezzo, perché ha certi stereotipi e complessi che ostacolano lo sviluppo del progetto. 
L'appartamento si trova su Filippovsky Lane. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
L'appartamento si trova su Filippovsky Lane. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
L'appartamento si trova su Filippovsky Lane. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
L'appartamento si trova su Filippovsky Lane. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
L'appartamento si trova su Filippovsky Lane. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
L'appartamento si trova su Filippovsky Lane. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
L'appartamento si trova su Filippovsky Lane. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
L'appartamento si trova su Filippovsky Lane. Studio di Boris Uborevich-Borovsky
Ristorante R18 / 12
Ci hanno offerto di fare un ristorante nell'edificio bancario. Abbiamo creato un interno moderno con elementi classici: lampadari, specchi in cornici, piano d'avorio. Nel ristorante ci sono tre zone - questa è la sala principale con una cucina aperta, una veranda che si apre sul Kutuzovsky Prospekt e una sala musica e sigaro al piano inferiore. 
Ristorante R18 / 12. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Ristorante R18 / 12. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Ristorante R18 / 12. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Ristorante R18 / 12. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Ristorante R18 / 12. Studio di Boris Uborevich-Borovsky
Loft a Zhukovka
C'è trasparenza in questo interno:non ci sono praticamente porte, uno spazio comune libero da stili e preferenze. C'è il vetro, i colori bianco e nero, le forme semplici, non un singolo dettaglio superfluo. Amiamo questo approccio progettuale. Il design degli interni può significare qualsiasi cosa. Accade così che l'interno crei un'aura lussuosa attorno al cliente, il cliente diventa come un'immagine in una cornice costosa. Oppure l'interno può accentuare la bellezza del cliente senza distrarre l'attenzione. Sono un sostenitore del secondo approccio, cioè credo che una persona debba essere bella non con il suo interno, ma con se stessa. E il design degli interni dovrebbe rifletterlo. Una bella donna ha commissionato questo progetto per suo figlio. Ho avuto un'idea precisa: le belle persone in questo interno non dovrebbero perdersi. Pertanto, c'è una tale austerità, c'è molta aria e spazio. Abbiamo progetti diversi, ma tutti realizzati con uno stile riconoscibile. Penso che questo sia un must. Altrimenti, in questo mercato dei servizi e, in linea di principio, nella creatività, puoi perderti tra tendenze e opinioni diverse. I nostri progetti sono diversi nell'ambito, ma molto simili nei contenuti. Negli ultimi 10-15 anni, considero ogni secondo il nostro progetto un successo, c'è una storia da raccontare, perché ci mettiamo sempre tante idee, pensieri e intensità creativa. 
Loft a Zhukovka. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Loft a Zhukovka. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Loft a Zhukovka. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Loft a Zhukovka. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Loft a Zhukovka. Studio di Boris Uborevich-Borovsky
Su di me e sulla squadra
Mi occupo di architettura da oltre 30 anni.All'inizio degli anni '90, mi sono interessato molto all'interior design. Mi considero un architetto di varie dimensioni - tra i miei progetti ci sono complessi urbanistici e case coloniche. Mi piace molto fare l'interior design perché è un'implementazione piuttosto rapida con pochi collaboratori. Questa è la differenza dalla grande architettura. La mia squadra è molto buona, affiatata, giovane. 25 persone. Questi sono principalmente architetti - non mi piace molto lavorare con i decoratori, perché hanno un'educazione, una mentalità, una percezione della cultura diversa. Non sto dicendo che questo sia un male. La decorazione è una professione molto interessante. Ma io faccio interni architettonici, faccio esattamente la costruzione dello spazio. Credo che lo spazio sia una sorta di cornice per la vita, in cui una persona porta i propri dettagli, il proprio colore. Inoltre, se la persona stessa è una figura brillante, ha un aspetto migliore solo su uno sfondo calmo. Perché in un interno luminoso, può perdersi. Il design e la decorazione sono necessari quando non ci sono assolutamente mezzi per esprimersi. 
Attico in strada. Mosphilmovskaya. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Attico in strada. Mosphilmovskaya. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Attico in strada. Mosphilmovskaya. Studio di Boris Uborevich-Borovsky 
Attico in strada. Mosphilmovskaya. Studio di Boris Uborevich-Borovsky
quiz
— Che marche preferisci? — Мне интересны все современные бренды. Я очень люблю итальянцев, потому что они очень артистичны, в них очень много жизни. Это РOLIFORM, B&B, Molteni. Мы посещаем миланскую выставку, ходим по павильонам и видим много разных брендов, которые отвечают тем запросам, которые мы как архитекторы адресуем мебельным компаниям. Немцы тоже нас радуют. Они очень продуманны, технологично классно сделаны, но в них маловато души. Нам хочется, чтобы мебель и аксессуары дышали каким-то дизайном, какой-то аурой творчества. Я думаю, что итальянцы нам, русским архитекторам и дизайнерам, больше близки по духу. — Какова география ваших услуг? — Я очень привязан к Москве и как архитектор очень много работал на этот город. Мои заказчики — это всё-таки москвичи. Я делаю разные проекты по России — во Владивостоке, в Нижнем Новгороде, в Санкт-Петербурге, в Сочи. Это понятная география, она у многих архитекторов такая. Кстати, Санкт-Петербург — это совсем другая история, чем Москва, с точки зрения восприятия проекта, отношения к дизайну. Я проектировал дома в Испании. Много отношений партнёрских было с японскими, английскими, американскими, канадскими архитекторами. Как правило, с иностранцами отношения выстраиваются так: они хотят создать какой-то проект в Москве, и мы здесь им занимаемся. Что касается серьёзных заграничных проектов, то все понимаем, что рынок архитектурных и дизайнерских услуг в мире переполнен предложениями. А в России есть определённый вакуум, потому что мы ещё только входим в это мировое пространство дизайна. Главное — взаимопонимание с клиентом. Потому что здесь есть заказчики, которые доверяют твоему вкусу, твоим словам. А у многих россиян, которые живут за границей и хотят там что-то построить, возникает языковой барьер — они не могут объяснить дизайнеру-иностранцу, чего они хотят. — Вспомните, пожалуйста, необычный случай из своей практики. — Вообще стройки и реализации идей архитекторов — это минное поле, которое наполнено совершенно непредсказуемыми ситуациями. Мне хочется обо всём этом рассказать — можно выпустить целый многотомник с интересными историями о нашей работе. Могу сказать, что если бы мы делали проекты и просто отдавали их заказчику, то всё было бы гораздо проще. Но мы занимаемся реализацией, и тут начинается самое интересное. Потому что на стройке ты соединяешь очень много людей, сталкиваются разные интересы. Происходит броуновское движение, которое иногда приводит к очень хорошему результату, а иногда к большим потерям. Но у меня таких серьёзных проблем не было. — Какая самая сложная задача перед вами стояла? — В основном все сложные задачки связаны, как ни странно, с водой. Это случаи, когда ты делаешь джакузи, переливные бассейны и так далее. Вода и стекло — это дико сложно. И это приходится много раз переделывать. У меня так было на одном из объектов — мы сделали купель из стекла, через которое вода переливалась. Это должна быть специальная конструкция без винтов, которая держится на силиконе. При этом она должна выдерживать большие нагрузки, особенно в тот момент, когда движется вода. Мы справились с этим, конечно, но путём неимоверных усилий. После таких историй я принял для себя решение не впутываться в сложные ситуации. Проект должен быть комфортным, интересным, но все эти сложные механизмы, такие как вода, перетекающая через стекло, и так далее, приводят к тому, что могут возникнуть непредсказуемые последствия и по деньгам, и по реализации, и просто по жизни этих проектов. Сегодня ты сдал объект и всё хорошо, а через полгода могут быть такие сложности с ним, что надо будет всё переделывать. Ещё оказалось очень сложно работать с тёплыми полами. Дело в том, что мы всё время используем на полах дорогие материалы — укладываем очень красивый мрамор, гранит. Но когда вы монтируете тёплый пол, то вы совершенно не застрахованы от того, что вам не придётся всё это снимать. Сейчас у нас такая ситуация в замечательном пентхаусе на Пироговке, в котором тёплый пол замурован под мраморный пол в ванной. И нам сейчас придётся всё это снимать, потому что пол неправильно был скоммутирован, кто-то его не проверил, и в итоге вся работа насмарку. А это огромные деньги. Поэтому надо быть очень аккуратным, особенно с теми вещами, которые работают скрыто, установлены где-то в бетоне, в стяжках, связаны с электричеством или водой. — Расскажите о своём любимом пространстве в квартире. — Я живу довольно скромно. Так сложилось, и мне это нравится. Всё-таки менталитет русского человека направлен на общение, а оно происходит обычно на кухне. Поэтому именно там мне нравится больше всего. Я люблю готовить и люблю принимать гостей. Гостиная — это, конечно, хорошо: диваны, телевизоры. Но мы, москвичи, больше любим уютную атмосферу. Нам нравятся уединённые уголки в интерьере, где мы можем скрыться от любопытных глаз и посвятить это время себе или своему собеседнику. Напомним, что статьи в рубрике «В гостях у etk-fashion.com» позволяют нашим читателям досконально познакомиться с работой архитекторов и дизайнеров. Недавние материалы в этой категории посвящены творчеству , и . В гостях у etk-fashion.com может побывать любая архитектурная студия или дизайнер интерьера. Пишите нам на почту [e-mail protetta]
