Oggi vi mostreremo gli interni in stile Art Déconella villa dell'architetto italiano Osvaldo Borsani. Rimarrete sorpresi di quanto sia moderno e attuale qualcosa che è stato creato negli anni '40. Quest'anno il portale roomble.com, insieme al famoso antiquario e collezionista Stefano Urbinati, ha condotto un tour architettonico unico. Circa 20 architetti e designer hanno visitato la villa privata dell'architetto Osvaldo Borsani, situata a Varedo (vicino a Milano) e trasformata in un museo del design indoor. L'architetto Natalya Guseva, che ha visitato la villa con noi, è rimasta così contenta di ciò che ha visto che ha deciso di condividere le sue impressioni con i lettori. Natalya Guseva, architetto Nel 1986 si è diplomata alla scuola d'arte, nel 1994 all'Istituto di architettura di Mosca, Facoltà di costruzione abitativa. Ora è a capo del suo ufficio di design Guseva-Style, creato nel 1998. Fin dalla sua fondazione, il team di professionisti da lei riunito è stato in grado di implementare con successo numerosi progetti di vari gradi di complessità. Questo edificio, giustamente considerato un monumento storico, ha qualcosa che sorprende e delizia il sofisticato designer. L'edificio si trova nel piccolo comune di Varedo, a nord di Milano, ed è stato realizzato accanto al mobilificio Atelier ABV. Questa fabbrica apparteneva a Gaetano ed era molto conosciuta e stimata. Due figli, due fratelli, due future leggende della grande epoca del design lombardo, Oswald e Fulgenzio Borsani, hanno potuto osservare e prendere parte fin dall'infanzia alla realizzazione di sedie, tavoli e altri mobili in legno. I figli hanno continuato l'opera del padre e oggi l'azienda Techno è riconoscibile e prestigiosa. Roomble: Molti conoscono la chaise longue “P 40” e il divano pieghevole “D 70” - i primi modelli presentati dal mobilificio Techno S.P.A., fondato dai fratelli Borsani. Oggi è una grande azienda internazionale riconosciuta in tutto il mondo. La fabbrica lavora principalmente con oggetti non standard e designer famosi, incarnando idee audaci.
Nel 1943, quando era ancora un giovane architettoOsvaldo Borsani era all'apice della sua carriera, progettò per il padre Gaetano una villa, raro esempio superstite dell'architettura di Osvaldo Borsani. L'ultima occupante della casa è Carla Borsani, moglie di Fulgencio, suo cugino e socio in affari. Poiché la casa è appartenuta alla famiglia Borsani per tutta la sua storia, poco è cambiato negli ultimi 70 anni.
Natalia Guseva:— Purtroppo questo tesoro della storia del design resta sconosciuto a molti. E questa è, ovviamente, un'occasione mancata per tutti gli amanti del design, perché Villa Borsani rappresenta un'affascinante miscela di due stili, due approcci che hanno definito il design italiano del XX secolo: tradizionalismo e modernismo. Una volta vista la villa dal vivo, potrai capire il posto di Osvaldo Borsani nella storia del design italiano. La nostra opinione: - Osvaldo Borsani ha dato un enorme contributo all'architettura e al design dell'Italia del XX secolo. Per la sua patria è come Fyodor Shekhtel per la Russia, o per l'Europa - e l'intero mondo dell'architettura - Le Corbusier.
Natalia Guseva:— La sala sorprende con il suo design moderno. Una scala senza peso in vetro e marmo, un pavimento in marmo a contrasto con un motivo geometrico, una scultura in metallo ultramoderna di Agenor Fabbri: tutto questo è ancora attuale oggi. Molti interni in uno stile simile sono presenti sulle pagine delle riviste di moda.
Divani rettangolari in pelle, tavolino inIl legno e il vetro nel soggiorno sembrano moderni. Questi mobili sono attuali oggi e, molto probabilmente, lo saranno per molti anni a venire. Osvaldo Borsani non solo ha progettato personalmente la casa, ma ha anche curato l'intero progetto della villa fin nei più piccoli dettagli interni. E per realizzare alcuni elementi, come il portale del camino, Osvaldo ha invitato famosi artisti italiani.
Camino incredibilmente bello con ceramicale piastrelle realizzate da Lucio Fontana costituiscono una sorta di anello di congiunzione con la zona pranzo. Il piano di lavoro in marmo liscio con il suo dinamico motivo naturale riecheggia le linee stravaganti del camino.Natalia Guseva:— Un accogliente ufficio in legno, una camera da letto semplice ma lussuosa con un'intricata toletta, un bagno con un toccante motivo a mosaico, numerosi armadi e nicchie: tutto è sorprendentemente premuroso, laconico, confortevole e funzionale. Allo stesso tempo, l'impressione generale degli interni non perde il suo carattere decorativo, che è uno degli elementi importanti dello stile Art Déco, la cui lettura e comprensione ho visto in questa casa.